Accanto al tema degli NFT associati ad opere d’arte e a quello del collezionismo nell’era digitale, saranno affrontate anche le problematicità legate alla contraffazione e al riciclaggio nel mondo dell’arte, illustrando nell’occasione alcuni strumenti recenti volti a contrastare il fenomeno e ad assicurare trasparenza e tracciabilità, come il Passaporto Digitale per le opere d’arte e il Registro dei titolari delle opere d’arte.
Il Digitale nel mondo dell’Arte tra NFT, AI e altri strumenti
Problemi e soluzioni per il mercato dell’Arte e la creatività nell’era digitale.
Modera Maria Zarębczan – Storica dell’arte.
Nella sua esplorazione delle tecnologie che si vanno affermando in rapporto all’Uomo e alle sue attività, AI open mind, con il suo format I THINK, non poteva trascurare quanto sta avvenendo nel mondo dell’Arte, con il digitale che sta fortemente impattando tanto la creatività quanto l’interazione con le opere d’arte e il loro stesso mercato. Affronterà questo tema lunedì prossimo, 5 dicembre, alle ore 18,00 nell’incontro Il Digitale nel mondo dell’Arte tra NFT, AI e altri strumenti, ospitato da Spazio all’Arte, sede romana di Capitolium Art diretta da Vincenzo Maria Zuco, e trasmesso in diretta streaming accessibile previa registrazione qui.
Dal titolo dell’incontro – accompagnato da Maria Zarębczan, storica dell’arte, – discendono in realtà plurimi e diversificati aspetti, problemi e soluzioni, che saranno approfonditi con i diversi, tutti qualificati, interventi. Marco CADIOLI, artista e docente alla Accademia di Comunicazione, con un excursus sull’arte digitale e le sue forme di espressione; Giuseppe MICELI, giurista, professore di Business Intelligence, presidente Osservatorio Italia Antiriciclaggio per l’Arte, parlerà di tracciabilità delle opere d’arte e delle sottostanti movimentazioni di denaro. La proprietà intellettuale nell’era della libera condivisione e i nuovi strumenti di governance saranno oggetto del contributo di Irene PROCOPIO, giurista d’impresa e Blockchain Specialist. Giancarlo DE MENNA, Business Development, interverrà sulla tecnologia per l’arte digitale, gli NFT e l’AI. La case history della piattaforma Musaesperimentata nel corso degli ultimi 18 mesi da artisti, galleristi e case d’asta, illustrata da Alessandro D’AMATO, CEO di Alsaro, chiuderà l’incontro.
Come si vede, un’esplorazione davvero a tutto fondo su arte e digitale che ci auguriamo sia di interesse non solo per gli addetti ai lavori e per i diretti primi interessati, gli Artisti, ma anche per i tanti appassionati di arte e di arte contemporanea in particolare.
Seguirà una degustazione di vini e spumanti delle Tenute Sajni Fasanotti, raccontati dal blogger Alberto Chiarenza. Sono Media Partner di Ai open mind – I Think: Agenzia di Stampa DIRE, Città Nuova, Dirittodell’informazione.it, Media Duemila. Sponsor tecnico: Flaminia Computer.